Innovare la luce
Scritto da Romano Baratta   

nuove idee per la luce

Editoriale 

La luce ha assoluto bisogno di innovazione. Noto con stupore e dispiacere che difficilmente le aziende produttrici di apparecchi di illuminazione si cimentano in vera e propria ricerca. Queste troppo spesso si limitano a produrre, o meglio assemblare, lampade che il mercato richiede ma senza aggiungere nulla di nuovo… senza provare a cambiare il mercato stesso.

Nascono come funghi le mille aziende che alla fin fine propongono sempre gli stessi apparecchi, sempre gli stessi effetti, senza specializzarsi in un ambito o pensare a qualcosa di differente. Ahimé sono prodotti spesso di bassa qualità. Troppo spesso queste aziende producono apparecchi d’illuminazione non perché realmente interessate al prodotto ma spinte solamente dal profitto.

Gli agenti non sanno più che inventarsi per presentare, ai possibili clienti, i loro apparecchi che vendono come innovativi mentre invece sono comunque simili a quelli delle altre aziende, spesso si differenziano solo per l’aspetto qualitativo. Al prossimo e imminente Euroluce (Fiera di Milano) assisteremo sempre alla solita esposizione, identica ogni anno, della quale non ci rimarrà nulla. Le aziende ci attireranno con belle hostess, champagne e buoni arredamenti… ma nessuna lampada veramente nuova.

Il mondo della luce pare troppo simile a se stesso, sembra basato su improbabili verità assolute dalla quale non ci si può discostare. Mancano nuove idee, nuovi pensieri, manca la fiducia nei giovani o la fiducia in chi propone qualcosa di diverso. Troppe sono le aziende che si stanno facendo scappare la possibilità di sperimentare degli sviluppi innovativi per dissipare al meglio il calore dei led senza radiatori ingombranti o ventole elettroniche. So di alcune aziende che prendono sottogamba colui che propone questi sviluppi… eppure basterebbe provare invece che farsi scappare l’opportunità di rivoluzionare il mercato.

Molti pensano che l’innovazione della luce passi soltanto attraverso la sfera meramente tecnica. Non sottovalutiamo la luce, essa è anche o soprattutto emozione, bellezza, sensazione, per questo motivo necessita di validi miglioramenti. Sarebbe noioso vedere il mondo sempre uguale, ogni giorno percepire gli stessi identici colori, gli stessi volumi, le stesse linee, le stesse illuminazioni. Che grande stupore si creerebbe vedendo un monumento illuminato diversamente dopo tanti anni di noiosa routine? Che bello sarebbe poter scoprire e vivere in un nuovo modo angoli della città che prima non erano illuminati, si potrebbe rimanerne impressionati.

Necessitiamo di nuovi scenari di luce… di nuove prospettive… di fantastiche visioni.

Spesso, come si sa, sono le idee più semplici a essere le più innovative ed efficaci, quelle che cambiano le cose. Non lasciamoci sopraffare dal lavoro monotono che guarda al profitto come unica meta. Diamo sfogo ai nostri pensieri… alle nostre voglie, a quella energia che ci spinge a reinventarci.

Romano Baratta (direttore)