LE CITTA' DI LUCE: Luottenghou

Ad un tratto fui completamente inondato da un clima luminoso pessimo. Non era comprensibile come potesse essere così squallido. Sembrava quasi di annusarlo.
Una persistente luce marcia stazionava sulla città di Luottenghou, al centro della valle.
Così tangibile che in un primo momento pensavo fossi a Shangai con il suo smog da biossido di azoto.

Non era inquinamento come siamo soliti valutarlo. Neanche inquinamento luminoso. Non era pulviscolo che si rende visibile alla luce. Era altro.
Strano.
Non riuscivo a capire la sua natura. Da cosa si generasse.
Orribile. Un vero e proprio inquinamento climatico della luce.
Probabilmente una coltre o una modificazione atmosferica che variava, in questo modo orribile, la luce solare.
Che la rovinava.

Alcuni abitanti mi riferivano che nel passato, molti secoli prima,  c’era stata una grossa eruzione del vicino vulcano… e da quel giorno…