LE CITTA' DI LUCE: Kuuljos |
Scritto da Romano Baratta | |
Kuuljos ha una particolare posizione nell’universo che è anche unica. La congiunzione spaziale dei pianeti che si viene a creare non le permette di ricevere la luce del sole ma solo quella lunare. E’ una città che vive a basse luminanze e a bassi illuminamenti. Raggiungere Kuuljos sembra normale se si arriva di sera, ma se lo si fa di giorno, pian piano che si procede in direzione della città, si assiste ad un imbrunire progressivo.In qualsiasi ora, una volta varcate le mura della città, non c’è ad accoglierti l’illuminazione pubblica con sorgenti artificiali.Tutto sembra essere al buio. Ma girando per le strade la luce lunare permette di vedere decentemente. L’occhio umano si adatta facilmente e reagisce bene al buio. Mentre camminavo per Kuuljos ad un tratto ho notato, meravigliandomi, che c’era una porzione di strada più illuminata. Da lontano pensavo si trattasse di una zona con luce artificiale. Aveva la corposità della luce fredda dei LED. Ma avvicinatomi ho notato un particolare aggeggio che permetteva di concentrare la luce lunare e dirigerla dove necessario.Sono rimasto a Kuuljos una settimana per studiare nel dettaglio questa particolare tecnica. |
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Commenti
come indicavo in precedenza in un altro racconto (https://www.lightingnow.net/index.php?option=com_content&task=view&id=362&Itemid=12) l'ispirazione sono proprio le citta invisibili di Calvino.
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