| Massimo Uberti: Tendente Infinito |
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Un segno nel centro di Milano per ribadire il pieno valore dell'uomo, ancora capace di progredire e migliorare il mondo: un segno di fiducia per una possibile città ideale. L'opera è di un diametro di 27 metri e disposta ad una altezza di metri 14. I tubi fluorescenti sono sorretti da una struttura di cavi d'acciaio che fissati perimetralmente all'edificio convergono sulla chioma della maestosa magnolia. Racchiusi da un involucro impermeabile non rigido vengono resi stagni e idonei all'utilizzo in esterno. L'atmosfera ottenuta è abbastanza spettrale, tale da sembrare di trovarsi in un giardino totalmente al chiuso. La luce riverbera sull'albero e sulle facciate del chiostro, nonché sul manto d'erba in una visione da fiaba. L'installazione è stata prodotta da Fondazione Stelline in partnership con Genworth Financial, compagnia assicurativa e con il patrocinio della Regione Lombardia e del Comune di Milano.
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Nella stupenda cornice del chiostro della Magnolia della Fondazione delle Stelline ha preso forma una grandiosa installazione di luce fatta di tubi fluorescenti bianchi (circa 4500K) a sagomare una stella che si staglia sul cielo scuro di Milano. “Tendente infinito” è il nome dell'installazione dell'artista Massimo Uberti (Brescia 1966), opera ispirata alla pianta di Sforzinda, città ideale progettata da Antonio Averlino detto Filarete nel lontano 1465.




