LE CITTA' DI LUCE: Nurdor
Scritto da Romano Baratta   

Nurdor è una città dall’atmosfera solenne. E’ la luce che la rende così solenne. La stessa solennità presente nelle maestose chiese gotiche in una giornata serena dove la luce diventa tangibile.

La cosa eccezionale è la qualità della sua luce che permette all’aria di riempirsi di sfumature impensabili tendenti al dorato. Una brillantezza rara, quasi divina. Non so come possa acquisire questa caratteristica ma si crede che in questa porzione del globo nella stratosfera terrestre ci sia la presenza di molecole di ossigeno con quattro atomi (O4) anziché i tre classici che formano l’ozono (O3). Questa conformazione di ozono arricchito filtrerebbe così non solo il passaggio delle frequenze ultraviolette ma anche quelle prossime al blu.

Il risultato è davvero unico. Nurdor la si riconosce a chilometri di distanza e non per i suoi grattacieli o per i suoi monti, ma per la sua luce. Una cupola luceoro che l’avvolge. Credo che questa luce abbia influsso sul carattere degli abitanti. La gente a Nurdor è più conviviale e meno stressata… più propensa alle relazioni e sempre bella in viso.