APIL: riconfermata Cinzia Ferrara alla presidenza

COMUNICATO STAMPA APIL


VERSO IL RICONOSCIMENTO DELLA FIGURA DEL LIGHTING DESIGNER

APIL SOSTIENE LA NECESSITÀ DI RICONOSCERE A LIVELLO NORMATIVO IL PROFESSIONISTA DELLA LUCE PER PERMETTERE ALLE NUOVE TECNOLOGIE DI ILLUMINAZIONE DI ESPRIMERE APPIENO IL LORO POTENZIALE

 

Cinzia Ferrara è stata riconfermata per il triennio 2011-2014 alla presidenza di APIL, l’Associazione che

all’interno di FederlegnoArredo rappresenta i professionisti italiani che operano nei campi della luce, in occasione dell’Assemblea Annuale dell’Associazione dove è stato anche eletto il nuovo consiglio direttivo.

Il presidente Ferrara ringraziando gli associati per la rinnovata fiducia espressa ha colto l’occasione per fare un bilancio delle iniziative intraprese nel corso del precedente triennio confermando l’impegno alla crescita dell’Associazione.

APIL è molto attenta alla tutela dei professionisti del comparto illuminazione, per questo negli anni abbiamo portato avanti piccole battaglie su temi caldi per il nostro settore, dalla richiesta di obbligatorietà del progetto di illuminazione e del collaudo prestazionale, al riconoscimento della figura del lighting designer - afferma il presidente Ferrara, credendo che questi punti siano essenziali per la tutela dell’utenza e per il miglioramento continuo degli ottimi risultati ottenuti dalla ricerca dei nostri professionisti”. Il riconoscimento di quanto l’Associazione sta facendo per una sempre maggiore importanza della figura del progettista della luce all’interno della filiera dell’illuminazione si evince anche dalla discussione in atto in sede europea sulle politiche energetiche. Anche all’interno di questa prestigiosa sede si sta iniziando a capire che il progetto dell’illuminazione sta diventando uno strumento centrale nella filiera e può essere sinonimo di garanzia della qualità del prodotto.

Noi di APIL continua Cinzia Ferrara abbiamo sempre sostenuto con forza come la figura del progettista possa essere fondamentale per la garanzia del risultato e quindi questa discussione in sede europea ci trova estremamente preparati sul tema. L’Associazione ha continuato a svolgere nel corso del mio mandato un’opera di sensibilizzazione su questo argomento, e la sua importanza è stata adesso anche riconosciuta in sede europea dimostrando come il segnale lanciato da APIL si sia rivelato giusto nei tempi e nelle modalità. Questo riconoscimento mette a frutto il lavoro svolto in questi anni e traccia anche le linee del mio prossimo mandato per una maggiore riconoscibilità del professionista della luce.”

L’attività di APIL intende inoltre elevare la cultura della luce nel senso più ampio del termine a livello internazionale. Specificatamente in ambito europeo, il modo di progettare italiano ha grande riconoscibilità e apprezzamento, L’Associazione intende quindi promuovere sempre di più e in senso più ampio la cultura della luce per favorire e diffondere il grande patrimonio espresso dal lavoro dei progettisti italiani.



Ma il lavoro di APIL è riconoscibile anche attraverso le molteplici iniziative sviluppate negli anni, tra cui Light Focus on Milan - “The Lighting Designer and New Technologies”, organizzato da APIL e PLDA in occasione di Euroluce 2011, un utile momento di confronto per gli addetti del settore durante il quale si è promossa l’importanza dell’obbligatorietà della progettazione illuminotecnica a tutela del consumatore finale, quale garanzia sulla qualità dell’impianto installato. Inoltre, APIL organizza da alcuni anni meeting annuali, come quelli di Lecce nel 2010 sui temi dell’illuminazione pubblica e della tecnologia a led e di Perugia nel 2009 sull’obbligarietà del progetto e del collaudo prestazionale e del patto di non belligeranza tra aziende e associati. APIL ha inoltre patrocinato il workshop “Iluminazione eco-sostenibile di esterni: illuminazione stradale, urbana e monumenti” in collaborazione con l’Accademia della Luce e collaborato con Light-is al talk show “La luce per il re-design del patrimonio culturale: indicazioni e sperimentazioni per la valorizzazione e sviluppo di beni culturali” a cura di Id&a – Associazione Impresa Design & Affini. L’Associazione ha anche partecipato a Lumen MI 09 “Tecnologie per la visualizzazione e per l’arte del lighting” in partnership con iGuzzini e Disano e alla convention ASSIL “Manteniamo la luce accesa”. Per quanto riguarda le manifestazioni fieristiche, APIL era presente con uno stand nel 2009 a MADE Expo e ha tenuto il convegno “Facciamo luce sui Led: i pro e contro di una nuova tecnologia. APIL ha partecipato anche a Edilteck e al SIB – Mostra Internazionale delle tecnologie per lo Spettacolo, l’Installazione e il Broadcast.



Continueremo a percorrere questa strada con nuove iniziative anche e soprattutto a sfondo sociale – conclude Cinzia Ferrara. Abbiamo già lavorato in passato su questo genere di attività ed è nostra intenzione portare avanti nuove idee per far assumere alla luce altri connotati e altri significati che possano migliorare il vivere attraverso una sua corretta progettazione.”



Milano, 28 giugno 2011