Home arrow letture arrow notizie arrow L'archeologia industriale a nuova luce
venerdì 29 marzo 2024
Macrolibrarsi.it presenta il LIBRO: Le Virtù Terapeutiche dei Frullati Verdi
News
Romano Baratta
Newsletter






iscriviti alla newsletter
L'archeologia industriale a nuova luce PDF Stampa E-mail

Les Grues Picasso - Rouen“Archeologia industriale” è un termine comune per tutti noi, abituati a sentire parlare di fabbriche dismesse e a vederne tante per le periferie delle nostre città. Uno scenario apocalittico o raccapricciante che ha assolutamente un valore storico importante per la memoria di qualsiasi nazione. Luoghi di produzione, non più attivi, che hanno reso la fortuna di milioni persone e spesso il dominio economico di intere nazioni. Sempre più spesso queste aree vengono riqualificate e rese alla comunità come luoghi di intrattenimento. Sempre più spesso questi luoghi diventano il simbolo della città e meta di veri e propri pellegrinaggi culturali. Sempre più spesso si necessita un intervento illuminotecnico che possa restituire il giusto valore estetico e culturale a delle aree che navigano nell'oblio. Ecco che si rende necessario chiamare un lighting designer, un architetto o un artista a interpretare o reinterpretare tali valori e manifestarli con tutta la loro fantasia e tecnica.

Esempi eccellenti sono due interventi ad opera di due lighting designer: Duilio Passariello e Gérald Ellen.Gérald Ellen ha eseguito l'illuminazione delle gru del porto di Rouen sulla Senna denominate “Les Grues Picasso”. Due gru totalmente illuminate a rendere lo skyline notturno di Rouen davvero unico. Ha utilizzato barre led con luce rossa, blu e bianca-calda disposte in vari punti nodali delle strutture delle gru. I lunghi bracci si estendono obliqui nel cielo scuro francese come lame blu. Le due gru sembrano essere due uccelli danzanti. La disposizione degli apparecchi e identica in entrambe le strutture. vista dello skyline del porto con le due gru danzantiQuesta soluzione di luce è indubbiamente fantasiosa e creativa... tendente persino all'aspro. C'è un contrasto forte tra le forme e le campiture di luci colorate che non rende soave e leggera l'atmosfera ma le dona carattere. Questa soluzione lascia poco al simbolismo ma evidenzia una voglia di spettacolarizzare e movimentare la notte cittadina con un gesto unico. 

Più simbolico è l'intervento di Duilio Passariello al Technopolis di Atene. Luogo di intrattenimento dove sorgono ciminiere, cisterne e vecchie fabbriche. Il quartiere di Gazi è diventato uno dei luoghi simbolo della notte ateniese, non più una zona morta ma viva e splendente anche grazie all'illuminazione. Passariello ha voluto manifestare, tramite il colore, la funzione delle strutture presenti. Luce rossa per le ciminiere alte 25 metri a ricordare il fuoco ardente che si alimentava al loro interno. Luce blu per la cisterna del gas, colore con la quale viene solitamente identificato il gas, nonché colore che si manifesta quando viene bruciato. Luce gialla per gli uffici e verde o blu per altri edifici a creare un paesaggio tonale suggestivo. La luce come campitura cromatica a delimitare aree e zone per divenire musica che accompagna e intrattiene. Anche questo intervento è stato eseguito con apparecchi a led. Esempi di un profilo urbano che cambia e che si evolve per rendere la notte più piacevole.

Technopolis - Atene le tre ciminiere

 

Aggiungi commento


Codice di sicurezza
Aggiorna

< Prec.   Pros. >

 

Ultimi Commenti
2 a destra
terzo sinistra

cookies policy - informativa estesa